Se pensavate che la toponomastica di Venezia fosse fatta di "Calli" preparatevi ad uno shock. Se poi credevate che fosse complicato trovare il numero civico in una via di Roma o Milano è meglio che cambiate pagina ora.

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La città

Venezia è divisa in sei sestieri, tre per ogni sponda del Canal Grande. Castello, S.Marco e Cannaregio da una parte, S.Polo, S.Croce e Dorsoduro dall'altra. In quest'ultimo sono storicamente comprese le isole della Giudecca e di S.Giorgio Maggiore.  L'isola di Murano apparteneva a Cannaregio ma divenne una comune autonoma nel 1271, solo recentemente è ritornata a farne parte.  Birri, Bari, Bragora sono alcune delle "zone" interne ad un sestiere, peraltro spesso usate tra cittadini per identificare una zona ristretta. Allo stesso modo si usano le parrocchie per orientarsi. Peccato che un bellissimo, vecchio libro su Venezia riporti ben 178 diversi campanili...

I numeri civici

Qui comincia l'avventura.  Le abitazioni di ogni sestiere sono numerate progressivamente da 1 a qualche migliaio. Non penserete mica che vi sia una unica strada lunga 3000 civici da un solo lato, vero?  Qualsiasi strada voi prendiate vedrete dei civici "300" da un lato (si fa per dire) e "2100" dall'altro. Uno aumenta, l'altro diminuisce. Ad un tratto trovate una calle ed il numero "300" diventa per magia "700".  Seguite la calle, ritrovando il "300" fino a trovarne un'altra che "fa il trucco del 500". Fate un ponte e vi ritrovate al 2000 di un altro sestiere. Bello, vero?  Esiste uno stradario che, per ogni gruppo di numeri civici traduce in Calle, fondamenta, campo ecc.. 

Le strade in terra ed in acqua.

Come già detto a Venezia non esistono solo le calli, tutt'altro. De denominazioni stradali sono molte, molto spesso antiche e/o collegate ad attività dell'epoca. Chi è straniero può trovar utile consultare lo stradario

• Bacino
  Bacino costruito artificialmente tra le abitazioni quale "Parcheggio in centro" per gondole.
• Bersaglio
  Zona anticamente destinata alle esercitazioni di tiro.
• Borgolóco
  Nome che sembra derivi dalla deformazione di un detto, riferito ad una zona ricca di foresterie.
• Calle
  Strada più lunga che larga.
• Campo
  Indica l'area (normalmente dinanzi alle chiese) che anticamente era verde utilizzata anche per pasturare cavalli e greggi. Attuale equivalente di "piazza" anche se a Venezia vi è (e probabilmente vi sarà sempre) una sola piazza: quella di S.Marco con relativa piazzetta.
• Campiello
  Denominazione per campi di piccole dimensioni, deriva da una corruzione di "Campicello".
• Corte
  Campiello interno a gruppi di case, con la tipica caratteristica di avere una sola via di accesso.
• Fondamenta (e)
  Strade che si stendono lungo i rivi della città, sono così chiamate perché fungono da fondamenta per gli edifici, rinforzando la riva. Quelle che si affacciano sul canal Grande o sulla laguna sono detti anche "Rive".
• Lista
  Equivalente di "Corso", normalmente era la strada adiacente la residenza di qualche ambasciatore straniero e sulla quale vigeva una sorta di territorialità.
• Merceria
  Strada (calle) fiancheggiata da una gran quantità di negozi.
• Piazza
  Solo Piazza S.Marco.
• Piazzetta
  Solo a S.Marco.
• Piscina
  Area che anticamente era uno stagno, interrata ad uso di campo o campiello.
• Ponte
  Uno dei 450 ponti della città (chi ha notizie più recenti delle mie dice che sono quasi cinquecento...)
• Ramo
  Laterale o diramazione di una calle, non necessariamente più stretta della calle stessa.
• Rio
  Via d'acqua. Tutti i canali di Venezia (città) sono rii, ad eccezione del canal Grande e del canale della Giudecca.
• Riva
  Vedi Fondamenta.
• Rio Terrà
  Strada edificata sul letto di un rio interrato.
• Ruga
  Dal Francese Rue, indica la strada fiancheggiata da abitazioni e negozi. La antica denominazione Ruga, a differenza di Calle, venne data quando ancora Venezia era parzialmente abitata ed erano assai rare le strade di questo tipo.
• Rughetta
  Diminutivo di Ruga; stretta o, comunque, di piccole dimensioni.
• Salizáda
  Contraddistingueva in origine una strada selciata a differenza delle altre che, a quel tempo, erano in terra battuta.
• Sottopórtego
  Tunnel che attraversa un edificio del tutto o in parte.
• Strada
  Solo una strada: la Strada Nova, ottenuta tramite l'abbattimento di abitazioni, e quindi "artificiale". Mai sentito chiamarla con il suo nome (1871) di Via Vittorio Emanuele.
• Via
  Nonostante nell'ottocento le autorità austriache ed italiane si siano sbizzarrite a dare alle strade veneziane ridicoli nomi quali "Due Aprile", per i veneziani vi sono solo solo due "vie": una è via XXII Marzo, l'altra è via Garibaldi.

Parecchie denominazioni poi richiamano le antiche attività della strada quali Spadaría (spade), Cassellería (cassapanche), Frezzaría (frecce) ... Vi risparmio l'elenco.

Con tanti saluti al postino... Non so neppure se le ho dette tutte!